domenica 12 luglio 2009

Piacenza città di mare.

Beach Volley “un po’ di storia (locale e oltre)”.
Nel Piacentino, sulle colline di Castell’Arquato, in passato, sono stati rinvenuti fossili di pesci e persino di una balena, testimonianza inconfutabile della presenza del mare … due milioni di anni fa!
Piacenza città di mare?
Geograficamente la risposta è immediata: siamo a 130 Km dalla riviera ligure e a 250 Km dalla riviera romagnola. Quindi Piacenza, conosciuta per i “pisarei e fasò”, salumi e vini doc, la valle del Trebbia, piazza Cavalli, Sant’ Antonino, il Po e la nebbia, non può annoverare tra le proprie caratteristiche il mare.
Eppure se il Beach Volley è l’attività sportiva o ricreativa che immediatamente richiama paesaggi marini, possiamo cercare un po’ di mare anche alla punta estrema dell’Emilia.
E’ opportuna un po’ di storia nostrana e non della “Pallavolo sulla sabbia”.
A livello internazionale, in origine, il Beach Volley trova naturale collocazione sulle spiagge di Santa Monica in California, su quelle di Waikiki, nelle isole Hawaii e su quelle brasiliane di Copacabana e Ipanema. Qui fioriscono campioni favoriti dal clima e da caratteristiche fisiche e mentali che in questo sport si esaltano: tra i più noti gli statunitensi Sinjin Smith e Randy Stoklos. Qui nascono e si sviluppano i principali circuiti professionistici con monte premi allettanti. Tra i tanti campioni occorre citare Karch Kiraly capace di laurearsi campione olimpico sia a Los Angeles ‘84 e a Seoul ‘88 con la Nazionale USA nell’indoor sia ad Atlanta nel ‘96 in coppia con Steffes nel torneo di Beach Volley.
A livello nazionale, troviamo i primi “americani” di casa nostra tra cui Angelo Squeo, Ghiurghi, Solustri, Le Quaglie che si affrontano sulla spiaggia di Ostia nella formula 2x2. In realtà la pallavolo non è mai andata in ferie nel periodo estivo, infatti i bagnanti della Toscana negli anni ’70 potevano assistere a sfide frequenti di 6 contro 6 sui campi allestiti presso gli stabilimenti balneari tra Massa e Viareggio, come pure troviamo numerose testimonianze al Bagno Fantini di Cervia dove i pallavolisti di Ravenna e dintorni rinnovavano sulla sabbia le “battaglie” vissute nei palazzetti. Negli anni ‘80 e ’90 trovano particolare sviluppo le formule 4x4 giocate per club e 3x3 in cui si affermano e spopolano Babini, Recine e Venturi. Memorabile nell’agosto ’95 l’iniziativa di Velasco di organizzare un torneo di 2x2 tra i componenti della Nazionale della “Generazione di fenomeni” che si preparava per le Olimpiadi di Atlanta ‘96 nel palazzetto di Cervia. Teatro dell’avvenimento ancora una volta il Fantini dove in un bagno di folla si sono potuti ammirare i gesti tecnici e atletici dei campioni più amati della Pallavolo: Giani, Cantagalli, Zorzi, Gardini, Gravina, Pasinato, Pippi e ancora Papi e Bovolenta contro Tofoli e Bracci … ; alla fine vittoria per l’universale, poi mister mondo, Lorenzo Bernardi in coppia con Marco Meoni, attuale regista piacentino. Nel 2x2 maschile si distinguono Galli, Amore, Fenili, Leone, Varnier; in campo femminile si fanno strada nello scenario internazionale Solazzi – Bruschini prima e Perrotta – Gattelli poi.
A Piacenza, … segue

giovedì 2 luglio 2009

Grande Andrea!

Grande Andrea! Il piacentino Andrea Binaghi in coppia con Marco Caminati, ha concluso il torneo nazionale del Trofeo delle Regioni 2009 al 4° posto!
Nella comunicazione di Andrea c'è rammarico per gli ultimi due incontri persi ai vantaggi al tie-break, sconfitte che hanno impedito la salita sul podio. Ma io vedo solo un percorso di cui essere orgogliosi: dal 4° posto all'esordio come beacher a Cesenatico nel maggio 2008 fino al bel risultato di oggi; da 4° in Regione a 4° in Italia: complimenti!